Un’analisi dei modelli, delle tipologie e dei costi dei microfoni usati dal cantautore americano.
Bob Dylan è uno dei cantautori più influenti e apprezzati della storia della musica. La sua voce inconfondibile e le sue liriche poetiche hanno segnato generazioni di ascoltatori e musicisti. Ma quali sono i microfoni che ha usato per registrare la sua musica e per i suoi live? In questo articolo, cercheremo di scoprirlo, analizzando i microfoni per la voce e i microfoni per gli strumenti usati da Bob Dylan in studio e sul palco.
Per registrare la sua voce in studio, Bob Dylan ha usato diversi tipi di microfoni, a seconda del periodo e del genere musicale. Ecco alcuni esempi di microfoni per la voce usati da Bob Dylan in studio:
Nel 1962, per il suo primo album omonimo, Bob Dylan ha usato un microfono Neumann U47, un classico microfono a condensatore a valvole, con un suono caldo e ricco. Questo microfono è stato usato anche da altri grandi artisti, come Frank Sinatra, The Beatles e Miles Davis.
Nel 1965, per il suo album Highway 61 Revisited, Bob Dylan ha usato un microfono Shure SM57, un microfono dinamico a cardioide, con un suono pulito e robusto. Questo microfono è molto versatile e adatto per la voce, la chitarra elettrica e la batteria. È uno dei microfoni più usati al mondo, anche oggi.
Nel 1975, per il suo album Blood on the Tracks, Bob Dylan ha usato un microfono AKG C414, un microfono a condensatore a diaframma largo, con un suono chiaro e dettagliato. Questo microfono ha la possibilità di selezionare diverse caratteristiche polari, tra cui omnidirezionale, cardioide e figura ad otto. È un microfono molto versatile e adatto per vari strumenti acustici ed elettrici.
Nel 1997, per il suo album Time Out of Mind, Bob Dylan ha usato un microfono Royer R-121, un microfono a nastro, con un suono morbido e naturale. Questo microfono è ideale per catturare le sfumature della voce e degli strumenti a corda. Ha una caratteristica polare a figura ad otto, che permette di registrare anche il suono dell’’’ambiente.
Per cantare dal vivo, Bob Dylan ha usato principalmente due tipi di microfoni: il Shure 55S, noto anche come Unidyne II, e il Shure SM58. Il primo è un microfono dinamico a cardioide, con un design vintage e una griglia cromata. È considerato un’icona della musica americana e un simbolo di qualità e affidabilità. Il secondo è un microfono dinamico a cardioide, con un design moderno e una griglia antivento. È considerato uno standard nel mondo del live sound e offre una buona resistenza al feedback e ai rumori ambientali. Entrambi i microfoni sono adatti per la voce solista o corale, sia parlata che cantata.
I microfoni per gli strumenti
Per registrare i suoi strumenti in studio, Bob Dylan ha usato diversi tipi di microfoni, a seconda del tipo di suono che voleva ottenere e del genere musicale che stava registrando. Alcuni esempi di microfoni per gli strumenti usati da Bob Dylan in studio sono:
Per la chitarra acustica, Bob Dylan ha usato spesso un microfono Neumann KM84, un microfono a condensatore a diaframma piccolo, con un suono brillante e dettagliato. Questo microfono è adatto per catturare le sfumature e le armoniche della chitarra acustica, senza aggiungere colorazione o distorsione.
Per l’armonica, Bob Dylan ha usato un microfono Shure 520DX, noto anche come Green Bullet, un microfono dinamico a bobina mobile, con un suono grasso e sporco. Questo microfono è stato progettato per essere usato con gli amplificatori per chitarra, creando un effetto di overdrive e feedback. È il microfono preferito da molti armonicisti blues e rock.
Per il pianoforte, Bob Dylan ha usato un microfono AKG C12, un microfono a condensatore a valvole, con un suono caldo e ricco. Questo microfono ha una risposta in frequenza molto ampia e una sensibilità elevata, rendendolo adatto per registrare il pianoforte con fedeltà e dinamica. È uno dei microfoni più costosi e ricercati al mondo.
Per suonare dal vivo, Bob Dylan ha usato principalmente due tipi di microfoni: il Shure SM57 e il Shure SM81. Il primo è un microfono dinamico a cardioide, con un suono pulito e robusto. È molto versatile e adatto per la chitarra elettrica, l’armonica e la batteria. Il secondo è un microfono a condensatore a diaframma piccolo, con un suono chiaro e dettagliato. È molto sensibile e adatto per la chitarra acustica, il pianoforte e gli strumenti a fiato. Entrambi i microfoni sono affidabili e resistenti alle condizioni ambientali.
Conclusioni
In questo articolo, abbiamo visto quali sono i microfoni che ha usato Bob Dylan per registrare la sua musica e per i suoi live. Abbiamo scoperto che Dylan ha usato diversi tipi di microfoni, a seconda del periodo, del genere musicale, della voce e degli strumenti. Abbiamo anche visto che Dylan ha sperimentato diversi effetti sonori in studio, come il riverbero, il delay, l’overdrive e il feedback. In conclusione, possiamo dire che Bob Dylan è un artista che ha saputo sfruttare al meglio le potenzialità dei microfoni, creando una musica originale e innovativa.
Qui di seguito un riepilogo di tutti i microfoni citati in questo articolo con molte informazioni utili.
Marca e modello
Tipologia
Anno
Costo nuovo (min-max)
Costo usato (min-max)
Voto
Neumann U47
Condensatore a valvole, da studio
1949
10.000 – 15.000 €
5.000 – 10.000 €
10
Shure SM57
Dinamico a cardioide, da studio e live
1965
100 – 150 €
50 – 100 €
8
AKG C414
Condensatore a diaframma largo, da studio e live
1971
800 – 1.200 €
400 – 800 €
9
Royer R-121
A nastro, da studio e live
1998
1.200 – 1.500 €
800 – 1.200 €
9
Shure 55S (Unidyne II)
Dinamico a cardioide, da live e vintage studio
1939
200 – 300 €
100 – 200 €
7
Shure SM58
Dinamico a cardioide, da live e studio vocale
1966
100 – 150 €
50 – 100 €
8
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